La preesistente funivia “a va e vieni” è stata rimpiazzata dall’attuale impianto trifune con 8 cabine entrato ufficialmente in servizio il 23 maggio 2009. La nuova funivia del Renon è diventata in breve tempo una vera e propria attrazione turistica, un nuovo record è stato registrato nel 2016 con più di 1 milione di passeggeri.

La vista spettacolare sulla conca di Bolzano e sull’imponente scenario dei monti che la circondano e la combinazione con la ferrovia del Renon a scartamento ridotto trasformano l’impianto in un’autentica attrazione per grandi e piccoli, per escursionisti e turisti, oltre a essere una soluzione di mobilità comoda, veloce e sostenibile per chi si reca al lavoro, a scuola o deve svolgere ogni genere di commissione.
 

Funivia	impianto trifune (due funi portanti e una traente)
Lunghezza inclinata	4560 m
Dislivello	950 m
Velocità massima	7 m/s
Numero di cabine sulla tratta	3 + 3 (+2 nelle stazioni); nella primavera del 2015 sono state messe in funzione altre due cabine
Capacità delle cabine	35 persone (24 posti a sedere)
Portata massima	550 pers./h bzw. con 10 cabine 720 pers./h
Equidistanza dei veicoli	1,5 km
Velocità massima	11,7 min.
Numero funi portanti	2 +2
Diametro funi portanti	46 mm
Diametro fune traente	41 mm
Numero sostegni	7
Potenza motrice	2 x 450 kW

 
In caso di immobilizzo della funivia, un apposito impianto di soccorso permette il trascinamento delle cabine nelle stazioni senza che i passeggeri debbano scendere.

Per rispondere ai requisiti di un moderno impianto funicolare, anche la stazione a monte e la stazione a valle sono state completamente rinnovate. È stata attribuita la massima importanza alla scelta dei materiali e all’estetica, per non deturpare la bellezza del paesaggio e per garantire un accesso completamente privo di barriere architettoniche. La stazione a valle è stata dotata di una biglietteria con Info-point sul trasporto pubblico; il complesso ospita anche un bar, un supermercato e un parcheggio sotterraneo.
 
Quale “eccezionale esempio di architettura montana” che coniuga “funzionalità e un’estetica accattivante e innovativa”, la stazione a valle della funivia del Renon è stata insignita del premio ISR Architektur Award 2013. Il team vincente: STA come azienda costruttrice, gli architetti Luca Zangirolami e Walter Karl Dietl e l’ingegnere civile Alberto Ardolino. La sfida era quella di realizzare una struttura funzionale e convincente sotto il profilo architettonico pur avendo a disposizione uno spazio esiguo.
 
La stazione nel centro di Bolzano è collegata in maniera funzionale con i vicini edifici commerciali e amministrativi. Al tempo stesso, l’estetica inconfondibile dell’edificio gli conferisce piena autonomia mettendo in risalto l’importanza del nuovo mezzo di trasporto. La pianta ovale asseconda la forma del sito e sfrutta in maniera ottimale lo spaziodisponibile. Il rame e il vetro fungono da elemento di richiamo alla stazione a monte.

In occasione dei 110 anni di attività del trenino, nel 2017 è stato fatto un intervento di restyling di piazza Josef Riehl, dove si trova la stazione a monte della funivia del Renon. La fermata del trenino è stata spostata indietro per garantire più spazio e più sicurezza, mentre l'ufficio informazioni della locale associazione turistica è stato avvicinato alla stazione della funivia.