STADEIT
homeChi siamoSocietà trasparenteNewsLavoroInformazioni utilicorso sulla mobilitàContatti
Creiamo movimento FERROVIE & FUNIVIE Sostenibile & sicuro

Ampio campo di attività

Messi a disposizione 4,79 milioni di euro per l'anno in corso

La Giunta provinciale ha approvato il programma annuale della STA e nel 2018 gli concederà 4,79 milioni di euro per le attività in corso.
 
La gestione della linea ferroviaria Merano-Malles, l'ulteriore sviluppo di servizi informativi e sistemi di dati nel trasporto pubblico, la gestione di immobili ed edifici funzionali per il trasporto pubblico, i progetti ferroviari, la mobilità elettrica e ciclistica e le iniziative per una mobilità sostenibile e sicura - questi sono i compiti centrali della STA - Strutture Trasporto Alto Adige SpA, azienda inhouse della Provincia. "In un certo senso, la STA è il nucleo operativo del dipartimento mobilità quando si tratta di pianificare, promuovere e implementare importanti progetti in favore di una mobilità sostenibile e sicura", ha dichiarato l'assessore alla mobilità Florian Mussner.
 
Punti focali: Gestione della linea ferroviaria Merano - Malles e sviluppo di sistemi informatici nel trasporto pubblico
 
Il contributo di quest'anno, pari a circa 3,37 milioni di euro, sarà destinato in gran parte alla gestione ordinaria della ferrovia della Val Venosta. La STA è sia gestore dell'infrastruttura e proprietaria della linea; l'effettivo trasporto di passeggeri è effettuato dal concessionario SAD. Il coordinamento dei numerosi lavori di costruzione e dei cantieri per l'elettrificazione è attualmente una sfida importante per la gestione della ferrovia della Val Venosta.
 
Il restante importo, pari a 1,4 milioni di euro, è a disposizione della STA per varie attività. Uno degli obiettivi e delle competenze principali della STA è l'ulteriore sviluppo di sistemi informatici per il trasporto pubblico, vale a dire lo sviluppo di sistemi di dati innovativi e lo sviluppo di moderne informazioni ai passeggeri. Un passo successivo, ad esempio, è il progetto pilota per la conversione delle tessere magnetiche esistenti in sistemi contactless, che sarà presto testato utilizzando come esempio le tessere ospiti.
I restanti importi sono destinati principalmente alla manutenzione ordinaria di stazioni ferroviarie, rimesse e immobili vari, nonché ad iniziative per la mobilità sostenibile e la sicurezza stradale.